Istantanee di una domenica a zonzo (con Sherlock Holmes)


 

20130218-110128.jpg

Ieri Londra si è svegliata con un bel sole, di quelli che ti fa venire voglia di preparare qualche panino, una coperta, giochi di società (o anche un pallone), un libro e via verso un parco.
In realtà tutto il weekend e’ stato all’insegna del bel tempo.
Una cosa insolita per essere febbraio.
E insomma dicevo che ieri era proprio una gran bella giornata.
E Saruccia aveva un appuntamento: il suo primo invito ad un compleanno. Continua a leggere

Happy Pancake Day!!


20130211-132409.jpg

A proposito di festività particolari…
Oggi da queste parti si festeggia il Pancake Day.
Che io mi sono chiesta:

“Ma che senso ha fare una festa per il pancake?”

(a parte il lato godurioso-calorico del mangiarseli, ovviamente…).

Continua a leggere

Il Post per caso della domenica pomeriggio (e il Chinese New Year)


chineselantersScrivo poco.
Il più delle volte vi lascio un’immagine frettolosa.
Un po’ è il letargo invernale (che alla sottoscritta fa un effetto catastrofico).
Un po’ è dovuto anche al fatto che, in questi ultimi giorni, ho tante, troppe cose da fare.
E quando arriva la sera (che sembra la frase di una canzone) sono talmente fusa che, anche se ci provo (giurin giurello) a buttare giù qualcosa di sensato, il più delle volte rinuncio in partenza. Continua a leggere

All the small things


20121217-094003.jpg

Ogni tanto torno a parlare di quotidianità.
Ci giro intorno, come fa il cane con la sua coda, ma sono sempre li:

Cosa c’è di più magnificamente magico del coltivare i propri gesti quotidiani?

(E no, se ve lo stavate chiedendo, non sono sotto l’effetto di nessuna droga, legale o meno…).
Da quando vi siamo trasferiti il concetto di quotidiano si è adattato ai luoghi, e ai momenti di questa imprevedibile e tanto affascinante città.
C’è sempre il lavoro (del marito) e la scuola (della Saruccia).
C’è il tempo delle chiacchiere e quello dei compiti.
E poi il tempo delle scoperte e dell’avventura.
Ecco.
Questo e’ ancora un punto di grande interesse…almeno fino a che avremo esaurito le nostre “prime volte” in quel di Londra.
Ci stiamo preparando ad affrontare il nostro primo Natale qui.
E pochi giorni fa abbiamo sperimentato la prima visita dei nonni.
Ecco, sono stati momenti da ricordare.
Perché per la prima volta da quando siamo partiti abbiamo passato delle belle giornate insieme a loro.
Senza nervosismi, o parole pesanti.
È stata una vera riunione di famiglia, di quelle che si vedono nei film americani (ma senza tacchino ripieno).
Certo con le dovute differenze:
Come mia madre che, il primo giorno, si alza alle 3 del “mattino” per preparare il caffè…
O come mio padre che, da bravo fumatore incallito, si ritrova in un no smoking flat, dove le finestre sono chiuse a chiave, che cerca disperatamente la chiave di casa per andare a fumare in giardino..e finisce per fare amicizia con la volpe che passeggia nel vicinato.
Insomma, magari l’atmosfera natalizia ha contagiato tutti.
Magari avevamo soltanto bisogno di mettere distanza tra noi e alcune situazioni per poterle studiare a mente fredda.
Ma è stato bello.
E triste, perché è finito troppo presto.
Questa e’ una di quelle prime volte da tenere rinchiusa nel cassetto delle piccole cose preziose.

A proposito di prime volte:
Oggi, sul sito dei Piccolini trovate la mia fiaba del Calendario dell’Avvento.
Sono belle le prime volte, vero?? 🙂

20121217-094044.jpg

Almost Christmas: Winter Wonderland, Hyde Park


Oggi fa freddo.
E non è un’esagerazione.
C’è quel freddo gelido che ti entra nelle ossa, ti congela i piedi, ti fa lacrimare gli occhi e ti fa arrossire le guance.
E negli ultimi giorni il cielo londinese è a senso unico:
grigio, una distesa ordinata di grigio, con qualche sfumatura qua e la (che ogni tanto vira verso il color “Fine del mondo”).
Solo che poi piove. E c’è pure un vento che, se pesi al di sotto di un tot, ti si porta sul serio via.
Insomma, il classico tempo da lupi. Continua a leggere

Pyjama Day & Children in Need 2012


Oggi la Saruccia a scuola ci è andata con uno spirito diverso dagli altri giorni.
Perchè si tratta di un giorno particolare.
Di solito la scuola con i genitori comunica molto attraverso delle newsletter settimanali (che sono fichissime perchè così uno è sempre aggiornato su tutto quello che succede e ti fanno anche da reminder costante con le date principali di quel periodo ben evidenziate).
E quando mi è arrivata per email la newsletter che ci annunciava gli impegni che aspettavano i bambini dopo il rientro dal Half Term Break, c’era una data che mi incuriosiva. Continua a leggere

Di vacanze e Scrittura


Arrivo con la lingua di fuori, una stanchezza cronica, le palpitazioni e un gran sospiro di sollievo a questo lunedì.
Perchè?
E’ presto detto:
Dopo soli 10 giorni di scuola Sara si è fatta una settimana piena (da sabato a domenica anzi…un’infinità) a casa.
No.
Non si è ammalata.
E’ che qui si usa suddividere i vari term più o meno a metà, intervallandoli da una settimana di vacanza.
E cos’è un term?
Praticamente un trimestre scolastico.
Hanno iniziato la scuola il 5 settembre? Bene, facciamo il break di half term dal 29 ottobre… Continua a leggere

Call Me Sewra (Maybe)…


School Time!

Quante cose sono successe in questi giorni di assenza dal blog.
Una su tutte:

La Saruccia ha incominciato la sua avventura scolastica inglese.

Felicità da parte sua, che si era evidentemente stufata di restarsene a casa, con l’unica compagnia del suo esercito di pelouches.
Sollievo, per la sottoscritta.
Che si, è mia figlia e le voglio bene.
Ma la convivenza forzata giornaliera 24 ore su 24, senza un minuto di pausa mi stava portando verso la deliranza allo stato puro. Continua a leggere

Di casa in casa


Sono giorni frenetici questi.
Perchè i fatidici due mesi (che era il periodo di permanenza nel nostro primo appartamento) sono da poco terminati.
E le due settimane precedenti sono state tutte una corsa alla ricerca di un altro posto (più definitivo) dove vivere.
Che ci eravamo detti:

Ma si, tanto abbiamo due mesi per trovarne un’altra di casa! Hai voglia quanto tempo! Continua a leggere